Prosegue la collaborazione fra CIO – Collegio Italiano di Osteopatia e Advanced Osteopathy Institute. Dopo il successo dei corsi “Approccio alla donna post-partum” e valutazione osteopatica in età pediatrica, Julie Fendall DO torna a Parma per proporre un nuovo corso: Il sistema digerente nella pratica osteopatica in ambito pediatrico.
Molti bambini che frequentano giornalmente gli studi osteopatici presentano problematiche digestive con segni e sintomi conseguenti. La relazione tra osteopatia e questi quadri clinici è studiabile attraverso la biomeccanica muscoloscheletrica, il sistema immunitario dei tessuti linfatici, il sistema nervoso enterico e autonomo e il supporto ematico.
La maggior conoscenza dei meccanismi che regolano la salute dell’apparato digerente e la funzione del microbioma intestinale supporta le risposte osservate nei disturbi su altri sistemi e l’interazione con processi allergici e infiammatori.
Le problematiche digestive nel bambino possono presentarsi precocemente, sia in caso di allattamento al seno, che di allattamento misto o solo con latte artificiale. Va considerata anche la fase di svezzamento che richiede l'adattamento del meccanismo di suzione e deglutizione e l'incremento dell'attività dell'apparato digerente.
Queste situazioni possono creare problemi del tratto digerente superiore generando rigurgiti, reflusso e aerofagia; mentre nel tratto intestinale inferiore possono presentarsi stipsi o diarrea, alterazioni dell’attività immunitaria intestinale con sintomi riflessi sulla pelle, sul comportamento, sul sistema respiratorio, nell’area dell’orecchio, naso e gola e continue complicazioni digestive. Il reflusso gastroesofageo può comparire già a tre settimane di vita. Perché ha un'incidenza così alta? Come lo riconosciamo? Quando dovremmo chiedere aiuto nella sua gestione e come potremmo essere d'aiuto con il trattamento manuale osteopatico?
In questo corso saranno esplorati i quadri clinici più comuni nella popolazione pediatrica. Si discuterà della valutazione, del riconoscimento dei sintomi, della diagnosi differenziale e dei criteri di rinvio ad altri specialisti; infine saranno presentati i diversi approcci di trattamento osteopatico. Inoltre saranno trattati i più comuni trattamenti allopatici e di come aiutare le famiglie ad utilizzarli in base alle indicazioni.
Il corso sarà svolto nell’arco di tre giorni organizzati in presentazioni teoriche, esercitazioni pratiche e tirocinio clinico su piccoli pazienti. I discenti saranno assistiti dalla docente e dal suo collega in assistenza. Verranno utilizzate tecniche di osteopatia craniale, di bilanciamento delle tensioni legamentose, di rilascio miofasciale e tecniche viscerali rivolte alla meccanica del sistema digerente, al sistema nervoso autonomo, al sistema linfatico ed al supporto immunitario.