L’osteopatia, sin dai suoi albori, ha sempre cercato degli approcci tecnici per poter agire sui visceri in modo diretto o indiretto per trattare patologie degli stessi o problematiche all’apparato muscolo scheletrico che potessero essere influenzate dall’attività di un viscere. Un esempio di questa ricerca sono gli studi della dott.ssa L. Burns, i lavori del dott. F. Chapman e la didattica del dott. J. P. Barral e del dott. A. Auberville.
Uno dei sistemi che garantisce in modo sostanziale la funzione fisiologica di ogni organo è quello linfatico, sia dal punto di vista immunitario, sia della sua attività metabolica.
In altre parole, il sistema linfatico contribuisce in modo significativo allo stato di salute dell’organo e, valutando la sua funzione a livello dei singoli organi o apparati e le dinamiche fluidiche di queste aree, ottiene importanti informazioni sul loro stato di salute.
Da questi presupposti nasce l’idea di approfondire le conoscenze anatomiche dell’organizzazione linfatica dei visceri e di utilizzare questo sistema e quello dell’interstitium degli organi per approcciare dal punto di vista osteopatico il sistema viscerale.
Il corso è organizzato in tre differenti momenti formativi: